Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2012

Tu sì 'na cosa grande

Immagine
 Miei amati cari quattro lettori, ho da darvi un annunzio che non riempirà di gioia nè voi, nè me. No, no, non preoccupatevi: non voglio annunciare la chiusura di Itaca. Voglio, piuttosto annunciarvi un arrivo, anzi, un ritorno. Ebbene, dopo due anni, sono ritornati i miei vecchi amici e non c'è bisogno, per chi mi segue già da " il grano sussurra ", di specificare chi siano questi "amici". Per chi, invece, lettore nuovo, non avesse compreso ebbene sono spiacente d'annunciargli che non posso essere più esplicito di così. Rischio, ma già lo scrissi due post fa, che le mie parole (se troppo chiare) possano causare spiacevoli incidenti dove voglio che non ne capitino, e non mi sto riferendo a questi colli ridenti. Quello che non ricordavo di questi cari "amici" è la loro portata distruttiva a tutti i livelli: mi costringono a ridimensionarmi, mi costringono a non poter fare più affidamento solamente sulle mie forze, mi costringono nuovamente ad umili

La lettera scarlatta

Immagine
Miei amati cari quattro lettori, pubblico oggi e finalmente oserei dire, la Lettera Scarlatta. La prima che scrissi a Silvia. Tuttavia, rispetto al passato, è cambiato qualcosa: non pubblico più le restanti lettere per estirpare il suo fantasma, che ormai non mi tormenta più, ma bensì per continuare un ciclo già iniziato. A voi la "Lettera Scarlatta":    Caro Amore, com’è difficile scriverti ora, ora che sei qui, ora che sai. Forse perché la paura di saperti presto lontana muove le mie ormai stanche parole. Perché, infine, non posso fare a meno di amarti benché da Te fugga. Io ti adoro, ti venero e ti supplico, o mia Amata. Mio Cuore, mio povero Cuore, Tu soffri per lei. Ti adoro. Ti adoro con la venerazione che si ha per una Dea, per un Angelo, per una Santa. O Dolce Santa, lasciami essere il tuo pellegrino… Lascia che io ti preghi ancora e ancora davanti a Te, simulacro della tua bellezza eterna. Appare l’eternità dinanzi ai tuoi occhi: contemplo la beatitudine celeste d

Amabili provocazioni

Immagine
Miei amati cari quattro lettori, non molto tempo fa vi dissi che avrei potuto scrivere qualunque cosa su queste pagine. Oggi mi rendo conto di essere caduto nel vecchio problema de " il grano sussurra ": purtroppo i miei post dovranno diventare, su alcuni argomenti, sempre più criptici a causa del fatto che alcuni fra voi se dapprima non conoscevano queste pagine ed in queste stesse divenivano oggetto di trattazione in modo più o meno esplicito, ora, venuti a conoscenza di questo modesto angolo di memoria costituiscono un ostacolo al mio parlar chiaro, insomma: "le parole tue sien conte" non potrà più essere applicato. Oggi desidererei parlarvi del passato mercoledì sera: una piacevole serata consumata in compagnia di una piccola e modesta e ristretta cerchia di giovani del gruppo di A.C., che seguo in questa bella città. Mentre il rapporto col mio Babbo (intendetemi) si fa sempre più complicato, credo di stare innamorandomi. Ecco che ci sono ricascato: m'ero r

Breve sunto

Immagine
Breve sunto delle ultime settimane di assenza da queste pagine: esame rimandato, sceso a casa, compleanno del blog, studio matto e disperatissimo, neve a Siena, ammalato per due settimane, sceso a casa per curarmi, risalito pur avendo perso l'esame, dimenticato test di latino, piacevole mercoledì sera in compagnia del gruppo di A.C., mancato ad una festa di laurea per essersi smarrito per le strade di Siena, uh! Dimenticavo l'odiosissimo quattordici febbraio passato, amici che quest'oggi verranno a trovarmi e che non ho occasione di vedere da lungo tempo e non molto altro. Prometto, miei amati, tornerò in questi giorni e vi racconterò ogni cosa. Prometto! Vostro, Claudio