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Visualizzazione dei post da 2020

Lontano dagli occhi

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A Monica... In un silenzio del cuore, una indifferenza parente prossima di quel "il tempo cura ogni ferita", si è consumato l'ultimo nostro atto. Non più deliri, non più fantasie, non più vacue gioie o inenarrabili speranze. Era un giorno che non pensavo (o speravo, chissà) sarebbe mai giunto; perlomeno, non lo aspettavo così presto: i miei molti tumulti interiori mi avevano abituato ad averti ancora vicina, sebbene in modi assai strani ed inconsueti. Non già per la sola semplicità delle odierne relazioni e degli amoreggiamenti contemporanei ma per i miei stessi canoni pure. E se è vero, come è vero, che parlando di canoni parlo di ciò che è verità; allora, è alla mia paradigmatica canonicità che sei diventata estranea. Tentando un insolito quanto masochistico esercizio di memoria, qualche giorno fa appena, davanti ad un tramonto ragionavo della mia invincibile solitudine e di quel vuoto al mio fianco che è solo, spero, l'attesa del movimento che lo realizzerà . Int

Tre donne intorno al cor mi son venute

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Questa notte ho sognato. Nel mio letto giacevo supino, in un letto non mio però tanto era trasfigurato eppure mio, in una stanza non mia tanto avvolta era da un soffuso e nebuloso chiarore epperò mia, circondato da pareti che svanivano come fumo iridescente al solo toccarle: un luogo conosciuto e sconosciuto insieme, dovrei dire. D'un tratto alle mie spalle, in questo confuso dormiveglia, giunge una donna dalla lunga veste discinta, un peplo di seta organzina, che mi cinge il capo e mi accarezza la fronte quasi come tentando di sedurmi. Le sue dita mi sfiorano la guancia la spalla, e sento che mentre mi tocca lascia cadere qualcosa di soffice e leggero sulla mia pelle e tutto attorno al mio capo, e ora le sue mani mi si allargano sul petto. Mentre la guardo, quasi immobile e respirando appena, presagisco il momento che si avvicina. Si appoggia al mio busto, e in un solo movimento fluido la vedo sopra di me. Per quanto abbia gli occhi aperti, ho lo sguardo pieno e trasognato e non r

cmd.exe chkdsk heart:

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Continuo ad osservare i mutamenti e gli stravolgimenti dell’universo e nelle sue sfere fisse ho ficcato i miei occhi tanto a fondo da non vedere ormai altro che intensa luce. Ho osservato le stolide meccaniche degli astri che avanzano in processioni irrituali e si fanno beffe della mia filosofia, scrutato il bagliore lontano delle lune nelle loro rotazioni, adempiuto alle computazioni dei movimenti delle sfere celesti, descritti i baluginii delle superfici di mondi lontani e mirati solo attraverso lenti che non erano mai le mie proprie. Ho vista la totalità estensiva della vita, così come potrebbe vedersi un’epifania capace di cogliere l’armonia di ogni cosa: l’ho permeata tanto a fondo da vedere il cuore stesso della vita e nella sua impressione, ho scorto il tuo nome. Sei ancora la radice di senso che rende possibili queste parole, il paradigma ultimo che le affranca dalla ripetizione monadica del quotidiano. Continuo a vivere nell’ombra della tua astrazione, guardando a quell’impo