Il sepolcro vuoto: augurio pasquale



Carissimi,

nei nostri giorni anche noi siamo spesso come le donne del Vangelo.
Ci dirigiamo sconfitti e con una mesta certezza verso il sepolcro della nostra Speranza, adempiendo al più sacro dei doveri ma senza aver capito fino in fondo cosa voglia significare quel “Risorgerò!”.
E quale sgomento quando, trovatolo vuoto, ce ne meravigliamo e piangiamo smarriti.
Amici, un sepolcro vuoto non è in attesa d’essere empito.
Quel giorno, quel sepolcro aperto, era il cuore di Dio immensamente grande che si spalancava al mondo.
Cuore che continua a restare aperto, per noi.
E con questa certezza, andiamo gridando: “Il Signore è risorto davvero! Alleluia!”.
Claudio

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